Nel corso di quest’anno scolastico, si è concluso il progetto “Let’s go InnoviAMOci!” rivolto all’ICS di Montalto di Castro e, in particolare, alle aule dei plessi della Scuola Secondaria e Primaria di Montalto di Castro e Pescia Romana.
Grazie ai fondi del PNRR Piano Scuola 4.0 – Azione 1- Next Generation class, si sono realizzati degli ambienti di apprendimento innovativi e tematici con aule multidisciplinari, dove ogni docente avrà la possibilità di modellare gli spazi a seconda delle proprie esigenze e delle peculiarità della propria disciplina.
Gli obiettivi, in linea con il PdM e il PTOF, sono stati: promuovere l’utilizzo consapevole di dispositivi mobili da parte di studenti e docenti con la conseguente digitalizzazione dei materiali didattici; creare degli ambienti confortevoli e favorevoli ad un apprendimento dinamico e interattivo (arredi versatili e flessibili); incentivare una progettazione didattica inclusiva che si avvalga di criteri di ordine generale per giungere a rispettare le necessità fondamentali di ogni soggetto (Universal Design for Learning); accentuare le competenze di base, le competenze trasversali e le life skills.
In particolare, si è intervenuti su alcuni ambienti di apprendimento che sono stati resi inclusivi e creativi grazie alle risorse assegnate, alle relative dotazioni tecnologiche e alle innovazioni organizzative, didattiche, curricolari e metodologiche. Questo cambiamento porterà un impatto positivo sull’Istituto, sugli studenti e sulle loro rispettive famiglie. Il progetto prevede di integrare i dispositivi elettronici touch, precedentemente acquistati con il PON DIGITAL BOARD, e qualche arredo modulare, già presente all’interno dell’Istituto, con nuovi dispositivi elettronici, kit inclusivi e arredi componibili che hanno permesso la rimodulazione del setting delle rispettive aule così da prestarsi maggiormente ad una didattica basata sul cooperative learning, sull’apprendimento per scoperta, sul role playing, sul tutoring e sulla metodologia della Flipped Classroom.
Nel progetto si è deciso di adottare un sistema ibrido realizzando all’interno dell’istituto 17 ambienti fisici di apprendimento innovativi. Utilizzando gli schermi interattivi o le LIM acquistate grazie ai finanziamenti PON precedenti (integrate o sostituite se necessario), uniti ad arredi già presenti, si è potuto rimodulare il setting di 13 aule, le quali sono state dotate di dispositivi (tablet) per studenti e docenti, di alcune digital board, di carrelli per la ricarica e la protezione dei dispositivi, di kit per la robotica con programmi propedeutici a una didattica
quotidiana più inclusiva e personalizzata, basata sull’apprendimento esperienziale e collaborativo.
Sono stati realizzati 4 ambienti tematici, a disposizione di tutte le classi dell’Istituto. Tali ambienti sono dedicati alle STEM e sono dotati sia di arredi innovativi con postazioni circolari che permettano anche la ricarica di eventuali dispositivi elettronici, sia di schermi interattivi, sia di videowall e kit inclusivi che combinino l’insegnamento tradizionale in aula alla didattica digitale o ad attività di tipo pratico/operativo. Questo modello di apprendimento misto mira ad offrire agli studenti l’opportunità di sperimentare una didattica innovativa che sia collaborativa e che incentivi lo sviluppo di modalità di problem solving dinamico. A prescindere dalla destinazione d’uso delle aule, l’idea alla base del progetto è di creare degli ambienti in cui mettere in atto metodologie di apprendimento che superino la tradizionale lezione frontale, rendendo lo spazio d’aula un ambiente modulabile in base alla tipologia di attività da svolgere, in cui gli alunni diventino protagonisti anche grazie alle tecnologie digitali e in rete.
Prof.ssa Cristina Ripa
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